Del limone che adoperiamo quasi tutti ne sappiamo le origini?
Nome volgare "Citrus limonum" è conosciuto fin dall'antichità, le sue origini risalgono circa al III millenio a.C. circa. I primi esemplari di Limone crebbero in Oriente precisamente nella zona nordoccidentale dell'India vicino all' Himalaia, proseguendo l'estendersi verso il sudest della Cina. Poi si espanse in Mesopotamia dove era usato solo a scopi terapeutici. Gli Islamici consideravano sacro questo agrume date le sue proprietà antisettiche e purificanti. Lo usavano anche come antidoto al veleno e alle emorragie. Quando si diffuse in Egitto era considerato un frutto molto pregiato e veniva posto nelle tombe per celebrare il defunto. E' stato trovato disegnato sulle pareti nella Valle dei Re, gli Egizi usavano il succo anche per l'imbalsamazione delle mummie. In Europa arrivò passando dalla Palestina al Peloponneso grazie ai Macedoni che lo portavano come bottino di battaglie. In Italia si cominciò a coltivare il limone solo dal IV secolo d.C. si usava solo per curare le infezioni, poi diventò anche rimedio per i vermi, il vomito e la nausea. Bisogna attendere il XV secolo per poter parlare di diffusione della pianta. Si scoprì che l'agrume curava lo Scobuto, malattia tipica dei marinai che mangiavano cibi conservati privi di vitamina C. Solo nel XVIII secolo si cominciò ad usare comunemente il frutto anche per aromatizzare cibi e bevande. In seguito venne utilizzato anche per cosmesi e aromaterapia. Oggi sappiamo tutti le proprietà del limone .Per la scelta di un buon Limone è utile osservare il colore più giallo è più maturo è e più dolce. Per la conservazione non ci sono problemi per una decina di giorni se i frutti non sono sovrapposti, per durare di più usare il frigo. Se usate metà limone, l'altra metà perchè duri qualche giorno bagnate la parte tagliata con un po' di aceto. Si può conservare il succo del limone in freezer nella scatoletta dei cubetti per il ghiaccio. Possiamo essiccare la buccia privandola dal bianco più possibile, al sole o in forno per poi riporla in sacchetti di cotone in luogo asciutto. Quando verrà usata rimetterla in acqua per farla rinvenire. Combatte
Diarrea,
Alitosi,
Acidità di stomaco,
Acetone,
Afonia,
Afte,
Arteriosclerosi,
Artrite,
aiuta ad assimilare calcio, magnesio e ferro. oltre al suo alto contenuto di vitamina C, B , B2, PP etc.
Nome volgare "Citrus limonum" è conosciuto fin dall'antichità, le sue origini risalgono circa al III millenio a.C. circa. I primi esemplari di Limone crebbero in Oriente precisamente nella zona nordoccidentale dell'India vicino all' Himalaia, proseguendo l'estendersi verso il sudest della Cina. Poi si espanse in Mesopotamia dove era usato solo a scopi terapeutici. Gli Islamici consideravano sacro questo agrume date le sue proprietà antisettiche e purificanti. Lo usavano anche come antidoto al veleno e alle emorragie. Quando si diffuse in Egitto era considerato un frutto molto pregiato e veniva posto nelle tombe per celebrare il defunto. E' stato trovato disegnato sulle pareti nella Valle dei Re, gli Egizi usavano il succo anche per l'imbalsamazione delle mummie. In Europa arrivò passando dalla Palestina al Peloponneso grazie ai Macedoni che lo portavano come bottino di battaglie. In Italia si cominciò a coltivare il limone solo dal IV secolo d.C. si usava solo per curare le infezioni, poi diventò anche rimedio per i vermi, il vomito e la nausea. Bisogna attendere il XV secolo per poter parlare di diffusione della pianta. Si scoprì che l'agrume curava lo Scobuto, malattia tipica dei marinai che mangiavano cibi conservati privi di vitamina C. Solo nel XVIII secolo si cominciò ad usare comunemente il frutto anche per aromatizzare cibi e bevande. In seguito venne utilizzato anche per cosmesi e aromaterapia. Oggi sappiamo tutti le proprietà del limone .Per la scelta di un buon Limone è utile osservare il colore più giallo è più maturo è e più dolce. Per la conservazione non ci sono problemi per una decina di giorni se i frutti non sono sovrapposti, per durare di più usare il frigo. Se usate metà limone, l'altra metà perchè duri qualche giorno bagnate la parte tagliata con un po' di aceto. Si può conservare il succo del limone in freezer nella scatoletta dei cubetti per il ghiaccio. Possiamo essiccare la buccia privandola dal bianco più possibile, al sole o in forno per poi riporla in sacchetti di cotone in luogo asciutto. Quando verrà usata rimetterla in acqua per farla rinvenire. Combatte
Diarrea,
Alitosi,
Acidità di stomaco,
Acetone,
Afonia,
Afte,
Arteriosclerosi,
Artrite,
aiuta ad assimilare calcio, magnesio e ferro. oltre al suo alto contenuto di vitamina C, B , B2, PP etc.
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