"NON SIAM DI MAGGIO!"
Si dice quando non si ha voglia di ripetere
una cosa già detta chiaramente.
La ragione la spiega il Pulci nel Morgante
( XXVII-114): "Sai che si dice: -
Noi non sian di maggio;
E non si fà così con gli altri mesi,
perchè se canta ogni uccello nel
suo linguaggio, e l'asin fa què suoi
ragli distesi, si che la cosa ridire è vantaggio".
una cosa già detta chiaramente.
La ragione la spiega il Pulci nel Morgante
( XXVII-114): "Sai che si dice: -
Noi non sian di maggio;
E non si fà così con gli altri mesi,
perchè se canta ogni uccello nel
suo linguaggio, e l'asin fa què suoi
ragli distesi, si che la cosa ridire è vantaggio".
E' più probabile tuttavia che il rapporto
tra il mese di maggio e il ripetere una cosa
stia nel canto e nei versi ripetuti che
fanno gli uccelli; si dice infatti
la canzone dell'uccellino,
quando uno ripete all'infinito
sempre la stessa cosa.
tra il mese di maggio e il ripetere una cosa
stia nel canto e nei versi ripetuti che
fanno gli uccelli; si dice infatti
la canzone dell'uccellino,
quando uno ripete all'infinito
sempre la stessa cosa.
Si dice anche "Non siam mica
di settembre ( che si dice due
volte a chi non intende)"
di settembre ( che si dice due
volte a chi non intende)"
Analogo proverbio c'è anche
a novembre forse per l'asso-
nanza che c'è tra il nome di
questi due mesi e il verbo
intendere.
a novembre forse per l'asso-
nanza che c'è tra il nome di
questi due mesi e il verbo
intendere.
"Maggio mette 5 gambe agli asini"
E' un proverbio in cui gli asini
fanno le spese per tutti
Di Maggio lascia la chiocciola al suo viaggio.
I bongustai sconsigliano di mangiare
le chiocciole di Maggio perchè
il loro sapore non è speciale,
forse per via del periodo
di riproduzione.
le chiocciole di Maggio perchè
il loro sapore non è speciale,
forse per via del periodo
di riproduzione.
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