Tony Curtis, nato Bernard Schwartz
(New York, 3 giugno 1925 – Henderson, 29 settembre 2010),
è stato un attore statunitense.Nato nel Bronx in una modesta famiglia ebraica di origini ungheresi, debuttò nel cinema nella parte di un fatuo ballerino. Negli anni cinquanta alternò ruoli leggeri, in cui mise in evidenza il fisico prestante e la morbida bellezza virile, con ruoli in parti drammatiche, dimostrando notevole versatilità. Fanno parte del primo gruppo Il principe ladro (1951) Il figlio di Ali Babà (1952) Il mago Houdini (1953) del secondo gruppo, Furia e passione (1952) Trapezio (1956) Piombo rovente (1957) La parete di fango (1958) per il quale ottenne una nomination all'Oscar. Dopo avere dato prova delle sue virtù di commediante in coppia con Cary Grant in Operazione sottoveste, ottenne la definitiva consacrazione in A qualcuno piace caldo accanto a Marilyn Monroe e Jack Lemmon. In Spartacus (1960). Negli anni sessanta, il suo ruolo più significativo fu quello del serial killer schizofrenico ne Lo strangolatore di Boston (1968). Oltre a quella cinematografica, di un certo rilievo fu anche la sua attività televisiva, in particolare come coprotagonista nei primi anni settanta di una serie di telefilm di successo, Attenti a quei due, contrapposto a (Roger Moore), entrambi impegnati a fronteggiare malviventi e belle donne in scanzonate avventure di intrighi e mistero. Nel 1980 ritornò al cinema con E io mi gioco la bambina. Tra le sue ultime apparizioni di rilievo, da ricordare Gli ultimi fuochi (1976) e La signora in bianco (1985). È morto, a 85 anni, nella sua casa nei pressi di Las Vegas, a seguito di una broncopneumopatia cronica ostruttiva di cui soffriva.
(New York, 3 giugno 1925 – Henderson, 29 settembre 2010),
è stato un attore statunitense.Nato nel Bronx in una modesta famiglia ebraica di origini ungheresi, debuttò nel cinema nella parte di un fatuo ballerino. Negli anni cinquanta alternò ruoli leggeri, in cui mise in evidenza il fisico prestante e la morbida bellezza virile, con ruoli in parti drammatiche, dimostrando notevole versatilità. Fanno parte del primo gruppo Il principe ladro (1951) Il figlio di Ali Babà (1952) Il mago Houdini (1953) del secondo gruppo, Furia e passione (1952) Trapezio (1956) Piombo rovente (1957) La parete di fango (1958) per il quale ottenne una nomination all'Oscar. Dopo avere dato prova delle sue virtù di commediante in coppia con Cary Grant in Operazione sottoveste, ottenne la definitiva consacrazione in A qualcuno piace caldo accanto a Marilyn Monroe e Jack Lemmon. In Spartacus (1960). Negli anni sessanta, il suo ruolo più significativo fu quello del serial killer schizofrenico ne Lo strangolatore di Boston (1968). Oltre a quella cinematografica, di un certo rilievo fu anche la sua attività televisiva, in particolare come coprotagonista nei primi anni settanta di una serie di telefilm di successo, Attenti a quei due, contrapposto a (Roger Moore), entrambi impegnati a fronteggiare malviventi e belle donne in scanzonate avventure di intrighi e mistero. Nel 1980 ritornò al cinema con E io mi gioco la bambina. Tra le sue ultime apparizioni di rilievo, da ricordare Gli ultimi fuochi (1976) e La signora in bianco (1985). È morto, a 85 anni, nella sua casa nei pressi di Las Vegas, a seguito di una broncopneumopatia cronica ostruttiva di cui soffriva.
Curtis fu sposato sei volte:
- con la prima moglie, l'attrice Janet Leigh dal 1951 al 1962. La coppia ebbe due figlie, Kelly (1956) e Jamie Lee (1958).
- con l'attrice tedesca Christine Kaufmann dal 1963 al 1968, dalla quale ebbe altre due figlie, Alexandra (1964) e Allegra (1966).
- con Leslie Allen dal 1968 al 1982: la coppia ebbe due figli, Nicholas (1970 - morto nel 1994) e Benjamin (1973).
- con l'attrice Andrea Savio dal 1984 al 1992.
- con Lisa Deutsch dal 1993 al 1994.
- con Jill Vandenberg dal 1998 fino alla morte.
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