lunedì 27 giugno 2016

27 giugno Beata Luisa Teresa de Montaignac


 
Fondatrice
Le Havre,14 maggio 1820–Montluçon, 27 giugno 1885
Luisa Teresa de Montaignac de Chauvance, nacque in Francia da Raimondo Amato e Anna de Raffin, quinta dei loro sei figli; la famiglia era di nobili origini, imparentata con i reali di Francia e nei suoi avi ci furono numerosi Crociati e il santo abate Amabile. Ricevé l’educazione in famiglia e poi a sette anni dalle suore “Fedeli Compagne di Gesù”. Proseguì passando al celebre pensionato “Les Oiseaux” di Parigi, dove ebbe inizio quella sua devozione al Sacro Cuore di Gesù a cui consacrò tutta la sua vita. Lasciato il pensionato per motivi di salute, fu affidata dalla madre inferma alla zia Madame de Raffin, che era anche sua madrina; da lei Luisa ricevette un’educazione spirituale e dottrinale molto profonda, leggendo con passione il Vangelo e gli scritti di s. Teresa d’Avila; a 13 anni ricevette la Prima Comunione, che costituì l’esperienza più bella della sua vita. Visse con prudenza gli impegni di società della sua famiglia; intelligente, portata alla musica e alla pittura, coltivò comunque il desiderio di una maggiore intimità con Dio. L’8 settembre 1843 pronunciò il voto di consacrazione al Sacro Cuore e seguì la zia nel suo progetto di fondare un’Associazione per diffonderne il culto; ma il 4 dicembre 1845 la zia morì improvvisamente e Luisa si trovò erede del suo progetto e anche dei suoi beni. Seguì la famiglia che si era trasferita nel 1848 a Montluçon, qui fu nominata direttrice della locale Associazione delle “Figlie di Maria” sostenendo il peso principale del lavoro di accudire gli orfani, arredare le chiese povere, dare istruzione alle fanciulle bisognose. Commossa soprattutto dalla miseria delle chiese rurali della regione, nel 1848 fondò l’Opera dei Tabernacoli, per aiutare il loro mantenimento; nel 1850 accolse anche alcune bambine rimaste orfane, in un locale attiguo alla casa paterna, ponendo le basi per un orfanotrofio, che nel 1852 fondò a Moulins. Nel 1854 fondò l’Opera dell’Adorazione riparatrice; dopo il 1854 a 34 anni, fu colpita da una malattia grave alle gambe che la costrinse a stare più a letto che in piedi per sette anni, sarà una malattia che l’accompagnerà per tutta la vita, ma Luisa de Montaignac non si stancò mai dal continuare la devozione al Sacro Cuore. Dopo vari tentativi di aggregare il suo gruppo come Terz’Ordine a delle Congregazioni votate al Sacro Cuore, Luisa Teresa diede vita nel marzo 1874 alla “Pia Unione delle Oblate del Sacro Cuore”; l’Istituzione era divisa in due gruppi, le “Oblate Religiose” che potevano vivere in comune e le “Oblate Secolari” che avevano per scopo le opere di carità per i bisognosi. Nel dicembre 1875 Luisa Teresa fu nominata segretaria generale dell’Apostolato della Preghiera, pur essendo quasi immobile per la sua malattia, poté allargare le sue relazioni e seguire specie per corrispondenza le sue Oblate. Nel 1880 le Oblate decisero di unire i due rami, le Religiose e quelle dette delle ‘Riunioni’ in unica Congregazione, eleggendo Luisa Teresa superiora generale. La Congregazione ottenne il 4 ottobre 1881 l’approvazione della Santa Sede. Un anno dopo Luisa fondò l’opera dei “Piccoli Samueli” per preparare i ragazzi a scegliere la vita sacerdotale o religiosa. Luisa Teresa morì Montluçon a 65 anni. La causa per la sua beatificazione fu introdotta a Roma il 15 dicembre 1914 e papa Giovanni Paolo II l’ha proclamata beata il 4 novembre 1990.

Autore: Antonio Borrelli

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