domenica 31 luglio 2016

OGGI Lunedì, 01 Agosto 2016



è il 214 giorno del calendario gregoriano
mancano 152 giorni alla fine dell'anno

TEMPI ANTICHI
ROMA: Calendae - Il primo giorno di ogni mese era consacrato alla dea Giunone.
Corrispondente alla dea greca Era, considerata la dea che presiedeva
alla fedeltà coniugale. La celebrazione della Calendae derivava
 dall'antica celebrazione del giorno della luna nuova
LA CHIESA RICORDA
Santi
S. Alfonso Maria de' Liguori
S. Pellegrino, S. Vero I, S. Arcadio, Ss. Cirillo, Aquila, Pietro, Rufo, Domiziano e Menandro
Onomastica
Alfonso - Alonzo - Alfonsa - Alfonsina - Alonso - Fonzie
Furono gli spagnoli ad introdurre il nome Alfonso in Italia (Alonzo in Spagna).
E' un nome germanico, portato in Spagna dai Visigoti,
il cui significato non è certo. c'è chi lo farebbe derivare dall'unione delle parole ala,
 "completo, completamente", e funza "valoroso", con il significato
di "assolutamente valoroso"; c'è chi invece ne fa risalire la nascita
all'unione delle parole athala, "nobiltà", e funza, "valoroso", con il significato di "nobile valoroso".
Onomastico
1 Agosto
Alfonsa e Alfonsina potrebbero festeggiare l'onomastico anche il 31 Luglio,
 giorno in cui si ricorda la Venerabile Alfonsa Eppinge
PROVERBIO
Bene per male è carità,
male per bene è crudeltà.
AFORISMA
Il povero vecchio Passato,
schiavo del Futuro.
[Herman Melville]

DIZIOGIORNO
Agosto
Il nome Agosto trae origine dal nome del mese romano Augustus,
 in onore dell'imperatore Ottaviano Augusto a cui il mese
venne dedicato per celebrare le sue vittorie.
LATINO IN USO
Omnia mutantur
Tutto cambia

MASSIMA DEL GIORNO DIVERTENTE
Qual è la citta preferita di ogni ragno....
 Mosca!

Buongiorno Amici ✿.


Buon mese d'Agosto a tutti quanti ✿.
A chi andrà in ferie ✿.
A chi lo passerà a casa ✿.
A chi non è in salute ✿.
E un abbraccio a chi dovrà passarlo in ospedale ✿.
Che Agosto sia clemente e chi è al mare o in montagna dia belle giornate .✿.
A chi resta a casa un po' di venticello frescolino per trascorrere più serenamente le giornate ✿.
Insomma che ci accontenti un po' tutti..........sarà un po' difficile, ma AGOSTO metticela tutta !!! Grazie ✿.
 
La notte è bella solo se troviamo un sogno che ci prenda per mano e ci accompagna al mattino (¯`·.¸☆

La leggenda delle Rose

 
La Rosa era anticamente consacrata alla dea Venere e tra le molte leggende che la riguardano la più nota è legata alla nascita di Afrodite, nuda, dalla schiuma del mare: pare che accanto le spuntasse un ceppo che il nettare degli dei fece fiorire in tante rose bianche.Una spina, conficcatasi nel tallone di Afrodite, fece uscire una goccia di sangue che tinse le rose di rosso.
La mitologia narra invece che il colore rosso delle rose derivi dal sangue di Adone ucciso da un cinghiale per volere di Marte, geloso della sua relazione con Venere. 
Un mito greco racconta invece della dea Cloris che inciampando in una bellissima ninfa morta la trasformò in fiore: Afrodite aggiunse la bellezza, le tre Grazie la gioia e la seduzione, Dionisio il profumo delicato, lasciando a Zefiro il compito di allontanare con il soffio le nuvole in modo che Apollo potesse inondarlo di sole.Fu poi donato a Eros, dio dell'amore, che nominò la rosa "regina dei fiori".

Nella tradizione cristiana le rose sono dedicate alla Madonna. Si racconta che cespugli spinosi di rose abbiano difeso Maria e Giuseppe nella fuga verso Betlemme, che rose spuntassero sul sepolcro e che fosse il sangue di Cristo a tingerle di rosso.
Accanto alla leggenda delle rose rosse del sangue di Cristo si sviluppa la versione che riscopre la rosa bianca lavata dalle lacrime della Madonna.
Nel Medioevo si moltiplicano i miracoli della Madonna legati alla rosa. Il termine Rosario, infatti,si unisce appunto alla visione delle rose, e al culto della Vergine.

La Bontà

Ho visto un vecchio film in bianco e nero.
E' finito elogiando il protagonista con queste parole e mi hanno colpito.
La bonta è la forza più grande che esista al mondo..ed egli ce l'ha..
credevo fosse una citazione ma non l'ho tovata , ma ho trovato queste ...
Il giorno in cui acconsentiamo a un po’ di bontà è un giorno che la morte non potrà più strappare dal calendario.
(Christian Bobin)

Il profumo dei fiori si diffonde solo nella direzione del vento. Ma la bontà di una persona si diffonde in tutte le direzioni.
(Chanakya)

Uno stato è governato meglio da un uomo buono che da delle buone leggi.
(Aristotele)

Forse un uomo buono si riconosce dal fatto che la sconfitta non gli lascia in bocca nient’altro che una bella frase.
(Norman Mailer)

MARIA..parlami del Figlio di Dio 1



Introduzione
Scrivere una storia in cui Maria ci parla di Dio?
Ma chi oserebbe mai immaginare il cuore e la mente di un'adolescente, di una fidanzata, di una madre, come è Maria di Nazaret?E' stata necessaria molta riflessione, l'autore non ha resistito al desiderio di presentare Maria con i tratti di una semplicità normalissima, ma pervasi da un soffio divino.

Don Joan Maria Vernet
è un Salesiano della Catalogna docente di Sacra Scrittura,grande innamorato della Terra Santa, dove la presenza storica della Madonna è sempre viva e palpitante. Questo scritto contiene una fedele attualizzazione biblica, allo spirito del Vangelo. Leggendo questo racconto si diventa contemporanei e presenti alla storia più bella del mondo. Don Joan M.Vernet vive da anni in Terra Santa e questo gli dà una grande conoscenza dei luoghi, della gente, dei costumi e gli consente un ricorso costante e fedele all' Antico Testamento e al Nuovo.

Riduzione di Don Angelo Viganò
Sacerdote Salesiano di Don Bosco
† Varese, il 21/11/2010, a 87 anni

Alcuni appellativi della Madonna.



E credo che non siano tutti !
Beata Maria Vergine di Guadalupe
Beata Vergine Maria Addolorata
Beata Vergine Maria del Monte Carmelo
Beata Vergine Maria del Rosario
Beata Vergine Maria di Fatima
Beata Vergine Maria di Lourdes
Beata Vergine Maria Regina
Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria
Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
Maria Santissima Madre di Dio
Natività della Beata Vergine Maria
Santissimo Nome di Maria
Presentazione della Beata Vergine Maria
Visitazione della Beata Vergine Maria
Beata Vergine Maria Aiuto dei Cristiani
Assunzione della Beata Vergine Maria
Beata Maria Vergine di Guadalupe
Beata Vergine della Medaglia Miracolosa
Beata Vergine Maria Addolorata
Beata Vergine Maria della Mercede
Beata Vergine Maria della Provvidenza
Beata Vergine Maria della Vita
Beata Vergine Maria dello Sterpeto
Beata Vergine Maria di Loreto
Beata Vergine Maria di San Luca
Beata Vergine Maria Consolatrice
Divina Maternità di Maria Santissima
Madonna de La Salette
Madonna dei Lavoratori
Madonna del Divino Amore
Madonna del Rosario di Pompei
Madonna dell'Arco
Madonna della Neve
Madonna delle Lacrime di Siracusa
Madonna di Czestochowa
Madonna di Montevergine
Madonnna del sangue
Beata Vergine Maria Madre della Divina Provvidenza
Santa Maria del Fonte presso Caravaggio
Santa Maria Greca
Maria Madre della Chiesa
Maria Santissima del Pozzo
Maria Santissima Madre della Misericordia Venerata
Nostra Signora del Buon Soccorso
Nostra Signora del Dolore di Kibeho
Nostra Signora del Laus
Nostra Signora del Pilar
Nostra Signora del Suffragio . 
Nostra Signora dell'Europa
Nostra Signora della Guardia Nostra Signora della Salute
Nostra Signora di Coromoto Senza data 
Nostra Signora di Pontmain
Nostra Signora di Walsingham .

☆˜”*°• TANTI AUGURI Luca Ward .•°*”˜☆


è un attore, doppiatore e direttore del doppiaggio italiano.
Ostia: 31 luglio 1960

OMAGGIO alla Grande Franca Valeri



TANTI AUGURI Franca!!!
nome d'arte di Franca Maria Norsa,
è un'attrice, sceneggiatrice e regista italiana, di teatro
e di cinema, nota per la sua lunga carriera di interprete caratterista in campo sia cinematografico sia teatrale.
Milano: 31 luglio 1920

sabato 30 luglio 2016

OGGI Domenica, 31 Luglio 2016

 È il 213º giorno del calendario gregoriano 
Mancano 153 giorni alla fine dell'anno. 
 
LA CHIESA RICORDA
Santi e Beati
S. Ignazio di Loyola, cofondatore della Compagnia di Gesù
San Calimero di Milano,  Beato Francesco (Franciszek) Stryjas,
Beati Dionigi Vicente Ramos e Francesco Remon Jativa
Francescani martiri, San Fabio il Vessilifero,
Beato Giacomo (Jaime) Buch Canals,
Beato Giovanni Colombini Fondatore dei Gesuati,
Beato Girolamo Michele Calmell ,

AFORISMA
La tecnologia non tiene lontano l'uomo
dai grandi problemi della natura,
ma lo costringe a studiarli più approfonditamente.
[Antoine de Saint-Exupéry]

FRASE DEL GIORNO
Se un uomo non ha scoperto qualcosa
 per cui è disposto a morire,
 non è degno di vivere.
(Martin Luther King)
 
PENSIERO DEL MATTINO
La vita
è una grande avventura verso la luce.
(Paul Claudel)
 
MASSIMA DEL GIORNO DIVERTENTE
Il bambino: Ma perchè quando la mamma è stanca,
sono io che devo andare a letto?

Buongiorno AMICI

 
Cominciamo con una frase allegra o buffa che ho trovato.
Se vi fa fare un sorrisino, olè!!! sparisce una piccola ruga.
Il sabato ha qualcosa di divino.
La domenica qualcosa di divano.

eeeheheheheh Lucia.

☆ ¸.·´¯) buona notte! (¯`·.¸☆


Con una bella poesia di un Amico 

Di notte

Di notte,quando non mi viene sonno
e riesco a stare sveglio qualche oretta,
mi prendo qualche foglio con la penna
e scrivo piano piano,senza fretta..

..E nascono le frasi,parola per parola,
ma qualche volta,non ne viene nessuna,
sara' che sono andato poco,a scuola,
o mi faccio incantare dalla luna!

Alzando,poi,la testa,vedo il cielo!
E' un lenzuolo trapuntato di stelle..
ogni tanto,una nuvola fa il velo
e riesco a veder solo le piu' belle.

Lascio la penna,e partono i pensieri,
a quello che volevo e che..non e',
ai sogni che mi sono fatto ieri,
sopra quell'isoletta che...non c'e'!

.E,con gli occhi perduti nella luna,
ogni sera,scrivo un'amenita'..
e,pure se non la legge nessuno,
la notte appresso,sono ancora qua.


Cosimo De Medici

Omaggio ad Anna Marchesini


 
Anna Rita Marchesini (Orvieto, 19 novembre 1953Orvieto, 30 luglio 2016)
è stata un'attrice, comica, doppiatrice, scrittrice e imitatrice italiana.Anna Marchesini ,frequentò la scuola elementare saltando la seconda classe e passando direttamente alla terza, riducendo così i suoi anni di studio. Dopo le scuole medie, frequentò il Liceo Classico di Orvieto e a soli 18 anni si iscrisse al corso universitario di Psicologia dell'Università di Roma, conseguendo la laurea a 22 anni nel 1975. Nel 1976 entrò all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico e si diplomò nel 1979 come attrice di prosa. Ancora allieva all'accademia, nell'estate del 1976 esordì nello spettacolo Il borghese gentiluomo di Molière. Ogni estate (dal 1979 al 1981), eseguì una pièce estiva, alcune rappresentazioni realizzate furono Le donne al parlamento e Gli uccelli di Aristofane. Nel 1979, dopo il diploma, entrò in compagnia teatrale al Piccolo di Milano e recitò in Platonov di Anton Čechov. Nel 1980, prese parte a Il Trilussa Bazar , nel 1981 al Barbiere di Siviglia e nel 1982,  al Fantasma dell'Opera. Sempre nel 1982 lavorò per la prima volta con Tullio Solenghi, in un programma svizzero per italiani. Già da tempo l'attrice si era impegnata in un'intensa attività nel campo del doppiaggio, campo che nel corso della sua carriera ritroverà in varie occasioni. È stata doppiatrice di Judy Garland nella seconda edizione restaurata de Il mago di Oz (1980) nonché di numerosi ruoli in cartoni animati. Nell'ambiente del doppiaggio nel 1982 incontrò Massimo Lopez, entrambi alle voci dei protagonisti della serie animata Supercar Gattiger. Nel 1982 Il Trio Marchesini-Lopez-Solenghi esordì su RadioDue col programma radiofonico Helzapoppin. I tre furono scritturati dalla RAI di Genova per un programma radiofonico del sabato mattina di 13 puntate che però, per il buon successo, divennero 52. Nel 1985, il Trio fu scelto per 8 puntate televisive del varietà Tastomatto, affiancando Pippo Franco alla conduzione. Qui nacquero molti degli sketch che li resero famosi, in primis le parodistiche interpretazioni telegiornalistiche e pubblicitarie. Nel 1985 Anna Marchesini prende parte al film A me mi piace. Con le 40 puntate di Domenica in nel 1985/1986, il Trio fu premiato come Rivelazione dell'Anno. Nel 1986 i tre prendono parte a Fantastico 7. Grazie al programma diventano conosciuti a livello mondiale per uno sketch considerato offensivo nei confronti della madre di Ruhollah Khomeyni.Malgrado l'imbarazzo internazionale dovuto allo sketch, questo varrà loro un articolo sulla rivista statunitense Variety e alcuni spettacoli oltreoceano, al Lincoln Center di New York e a Buenos Aires. Il grande impatto sul pubblico e il loro talento comico li lancia sul palco dell'Ariston per ben tre volte (Sanremo 1986, Sanremo 1987 e Sanremo 1989). Contemporaneamente si ha il ritorno del Trio a teatro, pur non tralasciando gli impegni col pubblico televisivo. Sono quindi, rispettivamente, del 1987 e del 1991 gli spettacoli Allacciare le cinture di sicurezza e In principio era il trio. Entrambi i lavori ottennero un buon successo, furono portati in tournée per molti anni e furono ripresi in televisione più volte. Allacciare le cinture di sicurezza fu anche premiato con un Biglietto d'Oro. La loro fama e comicità raggiunge il culmine nel 1990 con I promessi sposi, trasmesso su Rai 1 in cinque puntate, ascolto medio di 13 milioni di spettatori con picchi di 17 milioni. Il 19 settembre 1991 Anna Marchesini sposa l'attore tarantino Paki Valente con rito civile a Parigi. I due avranno una figlia nel 1992, Virginia, e divorzieranno nel 1999. Lo scioglimento del Trio avvenne nel 1994, quantomeno nelle sue produzioni, dato che nulla lasciò intendere la fine del gruppo comico (cosa confermata dal loro ritorno sugli schermi per la commemorazione dei 25 anni di attività, avvenuto nel 2008 con la trasmissione Non esiste più la mezza stagione). Sembra che il motivo sia stato il desiderio di Massimo Lopez di sperimentare una carriera da solo. Ne seguì una collaborazione Solenghi-Marchesini nel 1994: La rossa del Roxy Bar ma, contemporaneamente, la pubblicazione del libro Uno e Trino di Tullio Solenghi confermò la fine di un boom di comicità durato più di dieci anni. Nel 1995 Rai Uno commissiona all'attrice la registrazione di uno spettacolo comico solista, un monologo coi principali personaggi dell'artista. Nel 1996/97 si ha l'ultima collaborazione Marchesini-Solenghi al Teatro Eliseo di Roma con lo spettacolo Due di Noi, una pièce di due atti unici che contiene una breve commedia comica, I Cinesi. Nel 1998 ritorna con le sue caricature e parodie di personaggi noti al pubblico, in trasmissioni quali Quelli che il calcio e La posta del cuore. Lo strepitoso "rinato" successo la dirige nuovamente a Sanremo, questa volta solista, al fianco di Fabio Fazio, interpretando molti personaggi, da Rita Levi-Montalcini a Gina Lollobrigida. Segue quindi il primo spettacolo teatrale da solista, Parlano da sole del 1998. Nel 2000 si ha la pubblicazione del libro Che siccome che sono cecata (motto caratteristico di uno dei suoi personaggi più conosciuti, la signorina Carlo) . L'attrice torna varie volte al doppiaggio; da citare il ruolo di Yzma ne Le follie dell'Imperatore della Disney (2000). Il 2001 è l'anno dello spettacolo teatrale La cerimonia del massaggio  monologo di ben 10 personaggi. Lo spettacolo sarà in tournée per due anni. Segue la sua ultima comparsa al festival di Sanremo (2002), al fianco di Pippo Baudo nel ruolo della sessuologa Merope Generosa, famosa insegnante di educazione sessuale. Nel 2005, da Le due zittelle i, rielabora un monologo comico di ben 15 personaggi differenti. Nella seconda parte del 2006, in pieno periodo di repliche dell'ultimo spettacolo Le due zittelle, tutte le date rimaste  vengono improvvisamente annullate in tutta Italia a causa di un attacco di artrite reumatoide, che le causerà una lunga assenza dalle scene prima del recupero. Nel 2008 si ha il ritorno in televisione, dopo una lunga assenza per la sua malattia, nella celebrazione dei 25 anni di attività de Il Trio, alla conduzione, insieme con Solenghi e Lopez, dello spettacolo Non esiste più la mezza stagione. Lo spettacolo, in onda su RaiUno, è in tre puntate (sabato 8-15-22 marzo) e ripercorre la carriera dei tre artisti comici.  Dal 2007 insegna all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico. L'attrice, dopo aver a lungo combattuto contro l'artrite reumatoide, si è spenta il 30 luglio 2016, all'età di 62 anni. A darne l'annuncio è stato il fratello Gianni con un post su Facebook.


La Sicilia canta .... Vitti na crozza


Ciuri,ciuri

Come Canzoni dell'italia ho cominciato dalla Sardegna adesso vado in Sicilia
 

Storia del Fumetto 5


 

BILBOLBUL

 Bilbolbul è il primo personaggio dei fumetti italiano, comparso per la prima volta il 27 dicembre del 1908 all'interno delle pagine del Corriere dei Piccoli, il supplemento per ragazzi abbinato al Corriere della Sera dell'epoca. Disegnatore e autore delle filastrocche in rima baciata è Attilio Mussino, celebre illustratore che ha lavorato anche all'edizione delle Avventure di Pinocchio del 1911. Il fumetto surreale e dirompente anche per i tempi moderni, racconta di un bambino africano che ha la curiosa caratteristica di trasformarsi o di prendere alla lettera, tutte le frasi metaforiche di uso comune.  Se capita che sia confuso da perdere la testa, la testa gli si stacca veramente dal corpo, così pure se si adira diventa realmente verde dalla rabbia, tanto che deve essere dipinto nuovamente per ritornare al suo colore naturale. In caso di aiuto, non puoi dire a Bilbolbul di darti una mano, perché sicuramente si staccherà il suo arto dal braccio per consegnartelo, ma niente paura perché quando ritornerà al suo Tukul, verrà ricomposto da sua madre. Quando Bilbolbul dice di voler toccare il cielo con un dito, allora il dito gli si allunga a dismisura, al punto da arrivare fino alle nuvole, così suo padre sarà costretto ad accorciarglielo con un paio di forbici. Una delle storie più curiose è quella di quando promette ai suoi genitori di impegnarsi nello studio. Alla frase “Bilbolbul si pianta al tavolino” compare il simpatico bimbo africano, che armato di piccone e innaffiatoio inizia a “piantare il tavolino” come se fosse terra. Così dopo un mese di studio e di fatica, Bibolbul rifiorisce e dalle sue braccia spuntano i rami di un albero in fiore dai quali matureranno anche i frutti, che verranno raccolti dai suoi genitori. Attilio Mussino realizzò i fumetti di Bilbolbul, utilizzavano la didascalia anziché i baloon e li pubblicò a fasi alterne,  fino al 1958. In onore di questo storico personaggio è stato dato il nome al Festival internazionale del fumetto che si tiene tutti gli anni a Bologna a partire dal 2007.
 
Attilio Mussino (Torino, 1878Cuneo, 1954)

30 luglio Santa Godeleva Martire


Boulogne, Francia, 1050 – Ghistelles, Belgio,30 luglio 1070
Patronato: Mal di gola
Emblema: Corone, Pozzo
Santa Godeleva nacque da nobili genitori verso l’anno 1050, nella Francia settentrionale. All’età di soli diciotto anni andò in sposa ad un signore fiammingo, Bertulfo di Ghistelles, che in seguito preferì abbandonarla affermando che il matrimonio non era stato consumato. Godeleva fu affidata allora alla ex suocera, che la trattò però con notevole crudeltà, ed ella preferì dunque fare ritorno a casa dei propri genitori. Questi si appellarono al vescovo locale, affinché persuadesse Bertulfo a tornare sui suoi passi vivendo con la moglie. Per un certo periodo il marito accettò, ma nel frattempo approfittò per organizzare il suo assassinio: per mano di due servi Godeleva venne infatti strangolata ed il suo corpo gettato in un pozzo. Ciò avvenne all’incirca nell’anno 1070. L’incertezza dell’anniversario di tale avvenimento ha prodotto nel corso dei secoli il variare della data della festa di questa santa, oggi collocata al 30 luglio dal nuovo Martyrologium Romanum. Bertulfo poi si risposò, ma sopraffatto dai rimorsi per il crimine commesso decise di terminare i suoi giorni recluso in un monastero. Tradizionalmente Godeleva è da sempre stata considerata “martire”, anche se è storicamente difficile individuarne il motivo, in quanto non risulta abbia affrontato la morte a testimonianza della propria fede o di qualche altra peculiare virtù cristiana. L’unica possibilità in tal senso è data dal fatto che la sua bontà soprannaturale abbia potuto provocare il marito, spingendolo alla violenza nei suoi confronti. Il luogo del suo martirio, fuori delle mura del castello di Ghistelles, divenne subito meta di pellegrinaggi per la gente del circondario e su di essa si verificarono non pochi miracoli, tra i quali la guarigione dalla cecità di una figlia di Bertulfo nata dal secondo matrimonio. Nel 1084 i resti della santa furono oggetto di ricognizione e poi traslati nella chiesa. I pellegrini erano soliti bere l’acqua di un pozzo, che assunse il nome di Godeleva, in prevenzione al mal di gola, rifacendosi alla leggenda secondo la quale la santa sarebbe morta strangolata. Il suo culto è assai popolare intorno a Boulogne e nelle Fiandre. Santa Godeleva possiede inoltre un’iconografia assai abbondante per essere una santa venerata esclusivamente a livello locale.

Autore:
Fabio Arduino

☆¸.·´¯Tanti AUGURI ad Anna Identici¯`·.¸☆


è una cantante italiana.
Castelleone: 30 luglio 1947

☆¸.·´¯Tanti AUGURI ad Andy Luotto¯`·.¸☆


vero nome André Paul Luotto, è un attore, conduttore televisivo e cuoco statunitense naturalizzato italiano, attivo nella televisione italiana fin dalla metà degli anni settanta. Occasionalmente è stato anche cantante.
Brooklyn, New York: 30 luglio 1950

Tuttosport, 71 anni insieme a voi!

Il 30 luglio 1945 Renato Casalbore pubblicò - assieme ad altri pionieri del giornalismo sportivo - il primo numero del nostro giornale. il primo numero del nostro giornale.. 71 anni di grandi imprese quotidiane raccontate con passione ed emozione, dando voce ai protagonisti. dalla tragedia di Superga fino al poker scudetto della Juventus.
Nella foto il primo numero in uscita

☆¸.·´¯Tanti AUGURI a Paul Anka ¯`·.¸☆


Paul Albert Anka è un cantante e compositore canadese naturalizzato statunitense.
Ottawa, Canada: 30 luglio 1941

☆¸.·´¯Tanti AUGURI ad Elio ¯`·.¸☆,


nome d'arte di Stefano Belisari, è un cantante, compositore, flautista ed attore teatrale italiano, leader del complesso Elio e le Storie Tese, da lui fondato nel 1979, all'età di 18 anni, insieme al batterista Pier Luigi Zuffellato.
Milano: 30 luglio 1961

☆¸.·´¯Tanti AUGURI ad Arnold Schwarzenegger ¯`·.¸☆


Arnold Alois Schwarzenegger
è un attore, politico, imprenditore, produttore cinematografico ed ex culturista austriaco naturalizzato statunitense.
Sin da giovane si è imposto come uno dei maggiori culturisti del mondo.
Thal, Austria: 30 luglio 1947

venerdì 29 luglio 2016

OGGI Sabato, 30 Luglio 2016

È il 212º giorno del calendario gregoriano 
Mancano 154 giorni alla fine dell'anno.


LA CHIESA RICORDA
Santi e Beati
S. Pietro Crisologo, che vuol dire "Parola d'oro", vescovo di Ravenna
S. Rufino di Arce, S. Leopoldo Mandic
Beati Edoardo Powell, Riccardo Fetherston e Tommaso Abel
 Santa Giulitta di Cesarea
San Giuseppe Yuan Gengyin
Santa Maria de Jesus Sacramentado (Venegas de la Torre)
Beata Maria Vicenta di S. Dorotea Chávez Orozco
Santa Massima, Donatilla e Seconda
Beato Sergio Cid Pazo

PROVERBIO
Uccello d'ogni frasca,
 non sa mai dove casca
 
AFORISMA
Se ti piacciono le leggi e le salsicce,
non guardare mai come vengono fatte.
[Otto von Bismarck]
 
FRASE DEL GIORNO
La pittura è una poesia che si vede e non si sente,
 e la poesia è una pittura che si sente e non si vede
(Leonardo da Vinci)
PENSIERO DEL MATTINO
“La mattina quando vi alzate,
fate un sorriso al vostro cuore,  al vostro stomaco,
ai vostri polmoni, al vostro fegato.
Dopo tutto, molto dipende da loro.” 
(Thich Nhat Hanh)


 

Buongiorno a tutti voi


La vita è un enigma
Guardiamo al passato e lo rimpiangiamo.,
sogniamo il futuro con ognuno le sue fantasie
che non ci fanno apprezzare ciò che abbiamo.
E senza accorgercene, la vita scorre rincorrendo a fantasia
e ci fa perdere ciò che conta davvero:
il presente.


La ricetta della gif
Uscire
Abbracciare
Ballare
Accarezzare
Riposarsi
Odorare i profumi della natura.

Buona notte(¯`·.¸☆

(> " " <) (> " " <) (> " " <);;BUONA(¯`·.¸☆
( =’o'= ) ( =’o'= ) ( =’o'= ) ;;NOTTE(¯`·.¸☆
-(,,)-(,,)--(,,)-(,,)–.(,,)-(,,)-…AMICI;(¯`·.¸☆

Finché avremo desideri da esprimere davanti a un frammento di stella che cade, la nostra vita avrà senso e bellezza.(¯`·.¸☆
 

Altro compleanno


A fine luglio quando
Da sotto le pergole di un bar di San Siro
Tra cancellate e fornici si intravede
Un qualche spicchio dello stadio assolato
Quando trasecola il gran catino vuoto
A specchio del tempo sperperato e pare
Che proprio lì venga a morire un anno
E non si sa che altro un altro anno prepari
Passiamola questa soglia una volta di più
Sol che regga a quei marosi di città il tuo cuore
E un’ardesia propaghi il colore dell’estate.
V. Sereni

Vittorio Sereni



 
Trascorse la giovinezza nella sua città natale, per trasferirsi all'età di dodici anni a Brescia, dove il padre, funzionario di dogana, dovette stabilirsi. Gli anni dell'infanzia a Luino sono tuttavia quelli che hanno lasciato la traccia maggiore nella sensibilità del poeta e i luoghi del Lago Maggiore sono fra quelli da cui trarrà la sua ispirazione più alta. E' ricordato come il capostipite della corrente che si rifà alla Linea Lombarda  ha sempre considerato Brescia come la sua seconda patria: entro i tranquilli confini di questa città presero vita i suoi primi interessi letterari, sorti in seguito alla lettura di un grande poeta del Novecento: Ungaretti. Ma nel 1933 avviene per il futuro poeta un altro trasferimento, questa volta a Milano; mentre a Luino e a Brescia aveva frequentato il Ginnasio e il Liceo classico, nel capoluogo lombardo si iscrive all'Università di Lettere. Nel 1936 si laurea con una tesi su Guido Gozzano. A Milano Sereni stringe amicizia con alcuni compagni di studio che hanno i suoi stessi interessi letterari. Nel 1937, Sereni era entrato, con  a far parte della redazione di Corrente dopo aver collaborato alla rivista Letteratura e a Campo di Marte. La rivista interrompe la pubblicazione il 10 maggio 1940, per trasformarsi in casa editrice, e pubblicherà, nel 1941, la prima edizione di Frontiera e nell'anno seguente la ristampa che porta il titolo di Poesie e che comprende anche altri testi. Era intanto scoppiata la seconda guerra mondiale e la notizia del conflitto sorprende Sereni a Modena dove insegna italiano e latino in un liceo. Viene richiamato alle armi con il grado di ufficiale di fanteria e nell'autunno del 1941 è assegnato ad un reparto destinato all'Africa settentrionale: come egli stesso racconta, non arriverà mai a destinazione. Il 24 luglio del 1943 viene fatto prigioniero a Paceco, vicino Trapani, e trascorre due anni di prigionia in Algeria e nell'allora Marocco francese, facendo ritorno a casa soltanto a guerra terminata. Nel 1947 pubblica Diario di Algeria.  Nel 1954 viene pubblicata l'opera Una polvere d'anni a Milano, nel 1955 Non sanno d'esser morti e nel 1957 Frammenti di una sconfitta - Diario bolognese. Nel 1958 diventa direttore letterario presso la casa editrice Mondadori ( rimarrà fino al 1975) e dal 1962 al 1964 è direttore editoriale della rivista "Questo e altro". Nel 1962 erano intanto stati dati alle stampe Gli immediati dintorni e, nel 1965, Gli strumenti umani; nel 1969 è il primo direttore della collana "I Meridiani", nel 1972 vince il premio dell'Accademia dei Lincei. Inizia a viaggiare. Nel 1973 si reca in Egitto, nel 1974 in Messico, nel 1978 in Provenza. Il lavoro di traduttore di poesia gli farà ricevere, nel 1982, il Premio Bagutta. Nel medesimo anno pubblica Stella variabile che gli farà vincere il Premio Viareggio per la poesia. A 70 anni muore improvvisamente in conseguenza di un aneurisma.