sabato 12 marzo 2016

LUNARIO

Oh, cos'è mai un anno! Un mazzolino
di giorni: qualche fiore e qualche spino.
fiori di campo, spini della siepe;
è il viaggio da un presepe a un presepe;
un volgere di lune in grembo a Dio;
un dolce ritrovarsi e dirsi addio;
una nube che passa, il sol che torna;
pan seminato e pane che si sforna;
dodici mesi tra bagnati e asciutti;
quattro stagioni cariche di frutti.
Su ogni giorno stende il suo sorriso
un santo che vien giù dal Paradiso.
Così è fatto, mutevole, il lunario
e  l'anno nuovo l'ha per sillabario
e vi legge ogni dì tra stella e stella
che per chi ama Dio la vita è bella.

Renzo Pezzani

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